[FR] Partez à la découverte de « Wind Sculpture », la série photographique qui met à l’honneur, avec une poésie singulière et théâtrale, le binôme art/nature.
Né à Vibo Valentia en 1986, Giuseppe Lo Schiavo a étudié l’Architecture à l’université La Sapienza de Rome. Photographe créatif et théâtral, il a participé à plusieurs événements majeurs notamment le projet d’expositions itinérantes « Young At Art » du musée Maca situé à Acri en 2012 ou le Portait Salon de Londres en 2013. Dans cet article nous nous intéresserons plus spécifiquement à la série « Wind Sculpture » pour laquelle il s’est inspiré des mouvements du vent et d’une couverture de survie formant ainsi des sculptures spontanées et naturelles.
« Lo scatto avviene solo alla fine del processo creativo, mi piace inventare più che scoprire come nella pittura » (Inside Art)
« La photographie n’est prise qu’à la fin d’un processus créatif, j’aime inventer plus que découvrir comme dans la peinture » (Inside Art).
Grâce à des éléments incontrôlables, la nature et le vent, et à un matériel du quotidien, une couverture de survie, Giuseppe Lo Schiavo a réussi à créer une série photographique poétique derrière laquelle se cache un véritable processus créatif ainsi qu’un esprit de mise en scène et de jeu. Cette recherche sur le binôme art/nature s’est poursuivie autour du globe (Italie, France, Grèce, Portugal, Royaume-Uni) où le photographe a exécuté de véritables performances théâtrales ensuite immortalisées par son appareil photo.
[IT] Partite alla scoperta di « Wind Sculpture », la serie fotografica che pone in evidenza, con una poesia singolare e teatrale, il binomio arte/natura.
Nato a Vibo Valentia nel 1986, Giuseppe Lo Schiavo ha studiato Architettura alla Facoltà di Architettura di Roma La Sapienza. Fotografo inventivo e teatrale, ha partecipato a vari progetti e saloni : progetto espositivo itinerante « Young At Art » del museo Maca di Acri nel 2012 e il Portrait Salon di Londra nel 2013. In questo articolo ci interesseremo nello specifico alla serie « Wind Sculpture » in cui si è ispirato ai movimenti del vento e di una coperta di sopravvivenza, formando così delle sculture spontanee e naturali.
« Lo scatto avviene solo alla fine del processo creativo, mi piace inventare più che scoprire come nella pittura » (Inside Art).
Grazie ad elementi incontrollabili, la natura ed il vento, e ad un materiale del quotidiano, una coperta di sopravvivenza, Giuseppe Lo Schiavo è riuscito a creare una serie fotografica poetica dietro la quale si nasconde un vero processo creativo e anche uno spirito di messa in scena e di gioco. Questa ricerca sul binomio arte/natura si è svolta lungo il globo (Italia, Francia, Grecia, Portogallo, Reame Unito) dove il fotografo ha eseguito vere perfomance teatrali che sono poi state immortalate dalla sua macchina fotografica.
Copyright picture : portfolio de l’artiste